Léo Ferré - Pépée

Pépée

Léo Ferré
Traduzione : Enrico MEDAIL


Le mani come due racchette
Pépée
Ed io tagliandoti le unghie
Vedevo fiori sul tuo muso
Le orecchie a sventola che avevi
Non ti creavano un complesso
Ed alla sera andando a letto
Non le piegavi
Con lo scotch
Pépée

Due occhi simili a lanterne
Pépée
Quelle che speldono nei porti
Quando l'avere occhi di scorta
Farebbe gola ai marinai
Per osservar la notte altrui
Cosi come uno scimpanzè
Presso i Ferré
Pépée

Il cuore come quei tamburi
Pépée
Che tacciono il venerdi santo
Verso le tre pomeridiane
Quando un Gesù spegne soffiando
Le trentatre sue candeline
Et tu ne avevi solo otto
Il sette aprile sessantotto
Pépée

Le mani avessi della morte
Pépée
E quindi gli occhi e infini il cuore
E coricarmi accanto a te
Per me sarebbe un grande onore
Dormiamo sempre con dei morti
Dormiamo sempre con dei morti
Dormiamo sempre con dei morti
Dormiamo sempre con dei morti
Pépée

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